Il termine “Sfragistica” trae origine dal greco σφραγίς “sphragis”, che significa sigillo. La sua definizione la identifica come “l’arte” della sigillatura di massima sicurezza, un’arte che affonda le sue radici già dai primordi della civilità.
Nell’antica Anatolia, in Mesopotamia e in Iran, gli archeologi hanno rinvenuto sigilli risalenti al VII millennio o all’inizio del VI secolo a.C., precedendo di tremila anni l’invenzione dei sistemi di scrittura.
Da allora, i sigilli si sono diffusi in numerose civiltà adattandosi alle caratteristiche di ogni epoca, nazione e cultura fino ai giorni nostri. Le forme, i materiali, i segni incisi e le finalità del sigillo si sono conformate alle specifiche esigenze di ogni contesto.
Cretula di argilla con impresso il sigillo di Lugalanda, uno degli ultimi re della I dinastia di Lagash. Prima dinastia III (circa 2400 a.C.). Rinvenuta a Telloh (antica Girsu)



